NUOVE INIZIATIVE NEL 2016 IN RICORDO DELL’ELETTRICE PALATINA
16, 23 e 30 Giugno 2016 e 7 Luglio 2016 h. 19.30 – 21.30
VISITE GUIDATE OFFERTE IN OCCASIONE DELLE APERTURE SERALI DELLA BASILICA DI SAN LORENZO, CON POSSIBILITA’ DI SALIRE ECCEZIONALMENTE SULLA CONTROFACCIATA DI MICHELANGELO, ORGANIZZATE DALL’OPERA MEDICEA LAURENZIANA
prenotazioni: www.operamedicealaurenziana.org
7 Febbraio 2016
VISITE GUIDATE AL MUSEO DEGLI ARGENTI
ogni 20 minuti dalle 14.00 (alle 14.40 in inglese), chiusura alle 16.30
prenotazioni: mercurio@mercurio-italy.org
Negli anni l’Associazione Mercurio ha voluto ricordare con varie iniziative la gratitudine che tutti noi dobbiamo a Anna Maria Luisa, Elettrice Palatina, ultima dei Medici che ha salvato da una sicura dispersione l’immenso patrimonio artistico e culturale della propria famiglia donandolo allo Stato e legandolo a Firenze.
Le iniziative sono culminate a inizio 2013 col simbolico ritorno dell’Elettrice Palatina a palazzo Pitti tramite il dono da parte di Fiorenza Bartolozzi, della storica bottega d’intaglio su legno Bartolozzi e Maioli, del gesso eseguito dallo scultore Barbaresi che la rappresenta, restaurato a cura della Soprintendenza. Il trasferimento di questa statua a Palazzo Pitti è stato coordinato dall’Associazione Mercurio che ha anche reperito i fondi necessari.
Manifesto delle visite per offrire un omaggio floreale all’Elettrice Palatina (PDF)
Presentazione della statua dell’Elettrice Palatina a Palazzo Pitti (PDF)
BREVE STORIA DEL RITORNO NEL 2013 DELL’ELETTRICE PALATINA A PALAZZO PITTI
A Palazzo Pitti, in fondo al maestoso Scalone Poccianti, è stata collocata a inizio 2013 la statua in gesso dello scultore Ivo Barbaresi rappresentante l’Elettrice Palatina, che sembra quasi amabilmente salutare, come una padrona di casa, i visitatori/ospiti che stanno per uscire. Si tratta del modello in gesso terzo classificato nel 1954 al concorso, bandito nel 1945, per l’erezione di un monumento all’ultima dei Medici che nel Patto da lei firmato nel 1737 con la nuova dinastia regnante volle fosse specificato che nulla dell’immenso patrimonio artistico e culturale della sua famiglia fosse trasferito da Firenze. Il gesso era di proprietà di Fiorenza Bartolozzi, figlia di Fiorenzo Bartolozzi grande maestro dell’intaglio in legno che, insieme al suo socio Giuseppe Maioli, fu artefice fra l’altro del completo restauro degli antichi arredi nella Sagrestia di Montecassino, distrutti , come il resto del Monastero, durante i bombardamenti della Seconda Guerra Mondiale. Lo scultore Barbaresi donò la statua alla famiglia Bartolozzi e Fiorenza Bartolozzi l’ha per molto tempo tenuta esposta nel sul negozio di via dello Sprone. Qui la videro nel 2011 anche i partecipanti alle visite guidate offerte dalle guide di Mercurio per ricordare l’Elettrice. In quell’occasione Fiorenza Bartolozzi dichiarò che era disponibile a donare la statua a condizione che fosse esposta a Palazzo Pitti, affinché l’Elettrice potesse così “tornare a casa sua”. L’Associazione Mercurio si adoperò affinché questo ritorno fosse possibile, coadiuvando nell’iter della donazione e reperendo i fondi per il trasferimento della statua, mentre la Soprintendenza al Polo Museale Fiorentino e la Galleria d’Arte Moderna si fecero carico del restauro e della collocazione che furono presentati ufficialmente il 9 Marzo 2013.